Avvocato Domenico Esposito |
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INFEDELTA’ CONIUGALE E ADDEBITO DELLA SEPARAZIONE
Cassazione , sez. I civile, sentenza 19.09.2006 n° 20256 La Cassazione, con la sentenza n. 20256 del 19.9.2006, conferma la giurisprudenza già conosciuta sull’argomento, per la quale l'infedeltà può essere causa (anche esclusiva) dell’addebito della separazione solo quando risulti accertato che ad essa sia, in fatto, riconducibile la crisi dell’unione: in altre parole, senza l’intollerabilità della convivenza, non vi può essere una di addebito. Se infatti, come nel caso trattato dai giudici della suprema corte, dopo la separazione la moglie si abbandona al meretricio, poiché l’unione dei coniugi era entrata in crisi già anteriormente al comportamento censurato, che anzi ne rappresentava anzi una conseguenza, lo stesso non costituisce motivo per l’addebito della separazione alla moglie. |
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